Poi la
pubblicità scopri la bicicletta. E scopri anche, nel senso letterale, le figure femminili
che dovevano reclamizzarla. E' inutile farei illusioni, il nudo in pubblicità non lo ha
inventato questa seconda metà corrotta del secolo, esisteva anche nella prima pudica
metà, e serviva. Dal primo macchinoso triciclo, che già possedeva tuttavia fanale e
campanello, si arriva cosi alla Peugeot del manifesto di centro, passando attraverso i
tentativi e le fanciulle di oltre cinquant'anni di costume e di storia.