Ma in realtà ciò che portò la bicicletta alla ribalta dell'attenzione
nazionale fu la guerra 15-18. Senza freni, con le gomme piene ma smontabile,
cosi da poterla caricare in spalla, fu il simbolo dei bersaglieri, truppe 'veloci' in una
battaglia che ignorava ancora il lampo di sterminio dell'arma atomica.
In fondo, a quell'epoca, si partiva cantando per
la guerra, chissà se per autentico entusiasmo o per semplice ignoranza; e la bicicletta
si inseriva perfettamente in questo clima. In un certo senso poteva perfino identificarsi
con la continuazione di una lunga gita domenicale. Solo che la gita fu davvero troppo
lunga, e la fine, quando venne, trovò più vinti che vincitori.